03.02.2013

CAPOGROSSI. UNA RETROSPETTIVA, alla Collezione Peggy Guggenheim (Venezia)

Obiettivi

A cosa mi può servire una mostra?
Come posso scoprire le potenzialità di una delle mie intelligenze?
A partire da queste domande e dalla lettura di alcune opere di Capogrossi si disegna un percorso legato a problematiche utili ai partecipanti, utili nel senso che cercano di comprendere il metodo di lavoro dell’artista per provare poi a trasferirlo nelle proprie azioni di lavoro.
Il percorso non è una tradizionale visita guidata, ma è un piccolo laboratorio di idee, disegnato su misura dei partecipanti. Prevede infatti da parte loro un coinvolgimento attivo e delle forme di interazione necessarie ad evidenziare dinamiche ed effetti della collaborazione e dell’applicazione di determinate soft skills.
Anche se l’attività si svolge in un tempo limitato, sarà possibile un’efficace incursione in mondi e metodi dell’artista.

Percorso

Capogrossi ci consente un’interessante incursione sul valore del rigore- qui nel segno e nelle azioni di un artista con laurea in giurisprudenza…- e sul senso dell’internazionalità del segno italiano negli anni ’50.
Queste letture poi verranno interpretate in relazione alla contemporaneità e alle realtà e esperienze dei singoli partecipanti (come metafora di processi contemporanei nelle professionalità).
Il valore del rigore e l’aspetto dell’internazionalità diventano i due motori delle riflessioni: il rigore è per l’artista uno strumento per inventare composizioni artistiche sempre diverse, che approfondiscono e cambiano il significato di un segno che a prima vista è solo uguale ad altri segni.
La visita e il dialogo devono essere utili per i partecipanti, che si devono portare a casa una nuova esperienza fatta insieme all’arte e al gruppo di Alumni.
Sul sito poi ci sarà il feedback sintetico di partecipanti e facilitatori del gruppo con qualche riflessione e documentazione fotografica raccolta alla fine dell’incontro.

Chi cura il percorso

Elena Ciresola
Dottore di ricerca in Scienze della Cognizione, ha sviluppato progetti sperimentali di formazione attraverso l’arte per numerose mostre temporanee e prestigiose istituzioni culturali. Ha pubblicato per Marsilio “Arte come esperienza. Una nuova formazione manageriale”.

Chi può partecipare

Al fine di creare un gruppo idoneo a questa esperienza formativa, selezioneremo le prime

1 figura nel campo delle RISORSE UMANE
1 figura nel campo della COMUNICAZIONE
1 figura nel campo del MANAGEMENT
1 figura nel campo SCIENTIFICO
1 figura nel campo LINGUISTICO E DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE
1 figura nel campo della FINANZA
1 figura nel campo dell’INSEGNAMENTO
1 figura nel campo dello STUDIO E RICERCA
1 figura nel campo del LIFESTYLE E ABBIGLIAMENTO
1 figura nel campo del MARKETING
1 figura nel campo della CONSULENZA
1 figura nel campo delle ASSICURAZIONI E FINANZA
1 figura nel campo dell’ARREDO DESIGN MOBILI
1 figura nel campo della AUTOMOTIVE
1 figura nel campo della CULTURA E DELLO SPETTACOLO
1 figura nel campo della ENERGIA E AMBIENTE
1 figura nel campo del FOOD AND BEVERAGE
1 figura nel campo della PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
1 figura nel campo della MEDIA ED EDITORIA
1 figura nel campo della TRASPORTI E LOGISTICA
1 figura nel campo del DIGITAL